L’Isola di Sant’Antioco è situata nella costa sud occidentale della Sardegna ed è la più grande dell’Arcipelago del Sulcis. A differenza della vicina Isola di San Pietro, raggiungibile solo via mare, è collegata alla costa sarda da un istmo artificiale e da un ponte che ne facilitano le comunicazioni via terra. Vi sono solamente due centri abitati in quest’isola di 110 metri quadrati: Sant’Antioco e Calasetta. Nella stagione estiva è un’ambita meta turistica che può offrire al visitatore, oltre che incantevoli spiagge, musei e siti archeologici tra cui il tophet fenicio, la basilica di Sant’Antioco (patrono della Sardegna), nuraghi, domus de janas, pozzi sacri e una necropoli punica. Interessante il Museo del Bisso, dedicato al trattamento di questo materiale naturale prodotto dalla nacchera e dalla cui lavorazione si realizzavano tessuti pregiati, secondo una pratica tramanda dai fenici, destinati perlopiù agli ecclesiastici. É un’isola di origine vulcanica prevalentemente rocciosa e frastagliata intervallata da calette e spiagge sabbiose, soprattutto nella parte settentrionale, Il mare che la bagna è apprezzato per essere limpido e cristallino. L’entroterra è caratterizzato da una lussureggiante macchia mediterranea che contribuisce a dare un aspetto selvaggio a questo suggestivo territorio dove è possibile vivere una vacanza all’insegna del relax e del contatto con la natura in un ambiente che offre zone balneabili le cui peculiarità, a volte nettamente contrastanti, possono soddisfare tutte le esigenze.
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